Roberto Numa
La curiosità creativa è ciò che spinge l’artista sulla sua strada, e la ricerca di conferme delle proprie
intuizioni mentali è la direzione che imprime al suo viaggio interiore.
Che ciò avvenga attraverso i colori, le forme o le più svariate maniere di articolare fra loro pensieri
inediti non è importante, perché ciò che veramente interessa è conoscere e trasmettere pensieri e
emozioni intelligenti, senza preoccuparsi della forma esteriore della propria creazione, perché
questa si adatterà allo schema comprensivo dell’osservatore, modificandone il raggio d’espansione.
Questo è stato, ad oggi, il percorso artistico di Roberto Numa: libri pubblicati in Italia e in Brasile,
documentari apprezzati da composite platee mondiali, opere scultoree eseguite utilizzando resti
scartati dei nostri boschi, tronchi rami e radici destinati all’oblio, e che riprendono vita tra le mani
dell’autore, ritornando ad assumere un ruolo nello scenario che tutto comprende, e che viene
definito realismo olistico.
Attualmente esponendo in svariati circuiti artistici online, ma anche fisicamente presso la galleria
Lazzaro di Milano, il Grand Hotel di Chianciano Terme e il Biancolatte, noto brand gastronomico del
capoluogo lombardo, Roberto Numa intende mostrare la sua arte fatta di visioni e tecnica – ora del
linguaggio, ora delle mani al servizio delle idee – con l’unico scopo di ribadire, nelle più differenti
forme d’espressione possibili, l’impegno verso il proprio credo più intimo, e la volontà di mostrarlo
agli altri, nella convinzione profonda della capacità degli esseri umani di trascendere la realtà
fattuale ed immergersi nelle acque profonde dell’interconnessione vibratoria che esiste fra tutte le
cose, e che l’arte evidenzia in ogni forma possibile.
Realismo olistico, è di questo che ci parla l’artista… un’infinita ragnatela energetica che fa di tutti noi
ingranaggi intelligenti di un grande, unico e irripetibile organismo cosmico, che tende a irradiare
sempre più una coerenza ancora inintelleggibile, ma da molti ormai intuita, e percorsa
consapevolmente attraverso l’arte del creare.